Milano

Cittadini allarmati in via Gonin: l'AEM intende costruire una nuova centrale di teleriscaldamento

Poco tempo dopo l'apertura del cavalcavia Giordani-Enna, sembra che ci sia l'intenzione di collocare nuove 'grandi opere' sui Navigli. Stavolta è il turno dell'AEM, che starebbe pensando a un inceneritore in via Gonin, praticamente appena dall'altro lato della strada rispetto al cavalcavia.
Facile immaginare l'impatto devastante di una tale infrastruttura sulla vita di un quartiere che, proprio grazie alle scelte urbanistiche delle amministrazioni milanesi, negli ultimi anni è diventato sempre più popoloso.

Un gruppo di cittadini, venuto a conoscenza del progetto, sta sensibilizzando il quartiere affinché si svolga il necessario dibattito e vengano fornite dall'AEM le necessarie garanzie per la salute dei residenti. Sempre che sia possibile fornirle.
Di seguito il testo del volantino diffuso nei giorni scorsi.

Eid-Olon - capitolo 10

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Nuova giovinezza del professor Baratieri

Finalmente arrivò il tram. Il Presidente salì sulla vettura affollata. Alla fermata seguente, parecchi si alzarono per scendere. Altri irruppero rumorosamente e in un battibaleno occuparono i posti: erano i writers.

Per la salute dei cittadini

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Invito Di Pietro per la salute Incontri all'Auditorium San Carlo sul tema dell'inquinamento urbano.

Ferrè al posto della mostra di Beltrami

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La mostra di Beltrami, per "motivi tecnici" ha fatto posto allo stilista Gianfranco Ferrè. Emilia Franco scrive una lettera a La Repubblica, pubblicata il 12 gennaio 1998.

"La splendida mostra finalmente dedicata a Luca Beltrami, che ha dato a Milano la sua vita e il suo genio, era stata giustamente prorogata di due mesi. La decisione è però rientrata 'per motivi tecnici'. In realtà si tratta di far spazio alle sfilate di modelli di Gianfranco Ferrè e alle rimostranze dei cittadini. L'Ente Triennale di Milano risponde: Carmina con dant panem. Dobbiamo proprio rispondere con le parole evangeliche 'Non di solo pane vive l'uomo, eccetera', ovvero con quelle molto recenti dell'assessore alla Cultura, Salvatore Carruba: 'La rinascita inizia valorizzando i talenti che hanno fatto grande Milano'?

La cascina La Guardia può aspettare

La risposta dei consiglieri comunali alla grande partecipazione di pubblico è consistita nel rinviare il punto di maggiore interesse per occuparsi di questioni sicuramente meno rilevanti. L'articolo che segue è tratto da Sì e No dell'8 dicembre 2006

Brutto consiglio comunale. Non certo perché dovesse soddisfare il gusto critico o estetico di chi scrive, ma quanto piuttosto perché ad uscirne visibilmente insoddisfatti sono stati i cittadini, invero insolitamente numerosi, intervenuti alla seduta di mercoledì 29 novembre. I quali, riteniamo, sono stati ben poco partecipi del capzioso e animoso puntiglio con cui per interminabili ore si è discusso di argomenti collaterali.

Sindaci uniti contro l'inceneritore

Alcuni paesi limitrofi a Milano si mobilitano per dire no all'impianto che la metropoli vuole in periferia. Riportiamo di seguito l'articolo di Massimiliano Saggese tratto da Il Giorno del 3 Novembre 2006

ROZZANO, Opera, Pieve Emanuele e Locate dicono no all'impianto di termovalorizzazione che Milano vorrebbe collocare in un'area del Rozzanese. E' quanto emerso nel corso di una riunione tenutasi a Rozzano alla quale hanno preso parte una quarantina di sindaci e dove è stata presentata, dall'Assessorato all'Ambiente della Provincia di Milano, Bruna Brembilla, la bozza preliminare del Piano rifiuti. La proposta di Milano è stata riferita dalla Brembilla, ma subito contrastata dai primi cittadini Massimo D'Avolio, di Rozzano, Alessandro Ramazzotti, di Opera, Francesco Argeri di Pieve Emanuele e Severino Preli, di Locate Triulzi.

Il comune pensa al Parco Sud per l'inceneritore, nell'area dei Navigli

Milano produce molti rifiuti. In parte li raccoglie in modo differenziato, altri vanno bruciati negli inceneritori, che oggi, in periodo di crisi energetica, tornano in auge con il nome di termovalorizzatori. L'amministrazione comunale pensa da tempo a costruirne uno nuovo nei campi del Parco Sud. E' questo l'orientamento emerso finora, anche se ufficialmente l'assessore all'Ambiente Domenico Zampaglione parla di scelta definitiva solo dopo approfonditi studi di impatto ambientale.

Riqualificazione di Monterobbio e Corio: alcune proposte

Suggerimenti Monterobbio Corio RanzaIn seguito alle comunicazioni del presidente della commissione Ambiente del consiglio di zona 6, Giancarlo Mapelli, abbiamo presentato alcuni suggerimenti.

Parco Agricolo Sud Milano, il serbatoio della biodiversità

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parco sud serbatoio biodiversitaRiportiamo un interessante articolo tratto dal settimanale Sì o No che mette in luce, in modo conciso e interessante, gli aspetti caratteristi del Parco Agricolo Sud Milano.

Cavalcavia al debutto

Aperto al traffico il cavalcavia GiordaniE' stato inaugurato ieri il controverso cavalcavia Giordani: le proteste dei cittadini non sono servite a niente, come a nulla è servita la protesta del vicino comune di Buccinasco.

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