Stefano Bartezzaghi, apprezzato giornalista e scrittore in ambito linguistico, ha pubblicato per Mondadori la sua ultima fatica. S'intitola "Non ne ho la più squallida idea. Frasi matte da legare", e prevedibilmente contiene uno stupidario di prima qualità. La cosa eccezionale di queste raccolte è che l'autore afferma sempre o quasi di avere reperito le frasi nell'ambito della vita quotidiana. Da una conversazione sul tram, da un cartello, da un manifesto pubblicitario... Dobbiamo perciò credere che qualcuno abbia veramente detto a qualcun altro, con sguardo stanco ed espressione afflitta, "quando arrivo a casa mi schiamazzo sul letto". Tanto per fare un esempio!
Riportiamo qualche altra esilarante perla tratta dall'articolo pubblicato su Il Giorno. Il libro è già in libreria, ha 200 pagine e costa 14 euro.

"E' passata un'ambulanza a sirene spietate"

"Se il sintomo persiste, insultare il medico"

"I romani erano divisi in due classi, i patrizi e i playboy"

"Come arrivo a casa mi schiamazzo sul letto"

"Mio marito mi ha regalato un anello impestato di diamanti"

"Prima di tutto voglio fare una postilla"

"Mi sono comprata un bell'avvoltoio da bagno"

"La prego, per una volta faccia uno strappo alla deroga!"

"Lo fissava sgranocchiando gli occhi"

"Lo studente era talmente confuso che si era capito che era andato in kilt"

"Dottore, mio marito ne ha sempre una. Perché lui sodomizza tutto"

"Ecco l'elenco aggiornato dei dati: non è in ordine necrologico"

"Quel tipo là, poveretto, ha quattro sky-pass nel cuore"

"Non diamo sempre la colpa a fallaci capi esploratori"