L'ambiente può essere una fonte di benessere, come ci riporta Luigi Mengoni su Il Giorno del 20 aprile 2008.

"Non sarebbe ora di pensare all'ambiente, non solo come peculiarità di zone speciali da proteggere dall'invasione del cemento e dell'asfalto, ma anche come strumento di lavoro e di benessere, vero e proprio serbatoio di salute?

La bonifica di acque, spiagge, boschi e montagne, regno di rifiuti incontrollabili, è ritardata e l'emergere di Paesi con popolazioni sovrabbondanti come Cina e India ci può dare il colpo di grazia. Le inchieste mondiali su questi fenomeni indicano che solo la riduzione della natalità, dei consumi energetici o legati al movimento di persone e cose, potranno rallentare il punto di non ritomo.

Se ci mettiamo poi l'eccessivo aumento della durata di vita con costi sempre più forti meglio lasciar perdere.