Boscoincittà: Convenzione rìnnovata per nove annì
L'immagine che illustra l'articolo, interpretata secondo il Codice da Vinci, sembra esprimere una grande contentezza della natura per la ritrovata ottima guida di Italia Nostra (<<Corriere della Sera>> del 18 giugno 2011).
Altri 9 anni per Italia Nostra alla guida del Boscoincittà. Le polemiche sono alle spalle, appartengono a un'altra storia, alla stagione della giunta Moratti. Tra i primi atti del nuovo corso Pisapia c'è la scelta di rinnovare alle stesse condizioni la convenzione con l'associazione che ha fondato il Bosco nel 1974 e l'ha diretto, coltivato e conservato fino ad oggi: non sarà aperta una gara d'appalto, ha già vinto il volontariato. Italia Nostra proseguirà l'opera di progettazione all'ultima periferia nord-ovest, su quei 110 ettari di prati, sentieri e corsi d'acqua che costituiscono un tesoretto - verde in zona Expo.
L'ex giunta aveva lasciato scadere il contratto e prorogato per sei mesi, fino al 30 giugno 2011, in attesa di definire l'assegnazione dell'area. Ma s'è mobilitata la società civile. Lettere, appelli. Il Verde Enrico Fedrighini ha raccolto 20 mila firme «in difesa» del parco: «Dobbiamo dire grazie ai cittadini se Italia Nostra resta alla guida del Boscoincittà». La giunta Pisapia li ha ascoltati. La delibera sarà approvata entro dieci giorni.
