PARCO SUD
Si tratta soprattutto di materiale edile raccolto da fabbricati demoliti
L'articolo è tratto da <<Il Giorno>> del 4 agosto 2011

LA POLIZIA provinciale ha sequestrato un'area di 15mila metri quadrati in via Bardolino, nella periferia sud-ovest di Milano, dove sono stati depositati illegalmente rifiuti per circa 13mila metri cubi e realizzate opere abusive.

I rifiuti scaricati sono in gran parte riconducibili a materiale edile derivante da demolizioni, di cui non è stata provata la provenienza. «Il monitoraggio attento e costante degli agenti della polizia provinciale sul territorio - commenta Stefano Bolognini, assessore alla sicurezza e alla polizia provinciale di Milano - ha prodotto un altro brillante risultato sul fronte della legalità e della difesa dell'ambiente. L'attività di controllo è capillare e rafforzata in molti casi dalle segnalazioni dei cittadini che spesso offrono un contributo rilevante alle indagini».

Con il riporto di rifiuti derivanti dalle demolizioni è stata realizzata una piattaforma con cui è stato rialzato di due metri il livello del terreno per allinearlo con la strada. La piattaforma è stata costruita per consentire il passaggio di mezzi pesanti e di cantiere come le ruspe e gli escavatori per lo svolgimento di operazioni di carico e scarico, nonostante si trovi in un'area compresa nei confini del Parco agricolo sud Milano. A carico della società che gestisce l'area è stato ipotizzato il reato di violazione del testo unico dell'edilizia e delle norme paesaggistiche per aver eseguito opere edili in area vincolata per legge.