Le vie segrete che dal Castello conducevano fuori Milano, in direzione del Naviglio Grande, Abbiategrasso, Pavia (oltre quelle del nord verso l'Adda, ecc.) si incentrano sulla cosiddetta Ghirlanda del Castello, per raggiungere a vari livelli nel sottosuolo i luoghi designati.
Per esempio, il più famoso di questi collegamenti è quello con la chiesa di Santa Maria delle Grazie e il Cenacolo.
Guardando nella zona centrale, al posto dei piedi del Cristo vediamo ancora oggi la sagoma di una porta. Il restauro recente ha abolito quella che era una caratteristica cornice dorata di mano di Leonardo, che segnalava agli addetti ai lavori la presenza di un segreto cunicolo.
Tale passaggio segreto si collegava da un lato al Castello (vedi Sala delle Asse), dall'altro, invece, raggiungeva il palazzetto del capo delle guardie dei Visconti-Sforza, cioè il capitano Corio.

Nell'immagine vediamo la continuità tra la sagoma della porta di cui sopra, con le cornici dorate che si notano nella volta a botte sull'atrio della casa Corio. Qui infatti arrivava il tunnel proveniente dal Cenacolo di Santa Maria delle Grazie, e i riquadri sagomati della volta contenevano appunto tale indicazione. Si notano, nel restauro recente, tre forme allungate che sembrano stranissime nuvole.