Darwin, online 90 mila pagine di manoscritti e disegni

Versione stampabileSegnala a un amico
Categorie: 

Tutti i documenti di Charles Darwin sono ora consultabili online. Guido Santevecchi, corrispondente da Londra del Corriere della Sera, ci spiega come. L'articolo è tratto dal Corriere della Sera del 18 aprile 2008.


Un tesoro di circa 90mila pagine di manoscritti, note, disegni e foto originali appartenuti o legati agli studi di Charles Darwin è stato messo da ieri a disposizione di tutti dalla Cambridge University Library. Basta digitare sul proprio computer www.darwin-online.org.uk (sito non più attivo al 19 febbraio 2013) per mettere la mano (virtualmente) su una massa di documenti che per decenni erano stati accessibili solo agli studiosi.

Nella raccolta sono compresi i diari di bordo del Beagle, la nave su cui Darwin compì le sue esplorazioni dall'Australia all'America del Sud tra il 1831 e il 1836; e poi le sei edizioni originali delle On the origin of the species, dove il naturalista inglese sviluppò la teoria sul meccanismo biologico dell'evoluzione, la selezione naturale che spiega la diversificazione della vita attraverso un lento processo di modificazione attraverso l'adattamento.

«Questa pubblicazione mette a disposizione di tutto il mondo, gratuitamente, i documenti privati dello studioso, la sua montagna di appunti, le sue ricerche ed esperienze che sono all'origine delle sue teorie rivoluzionarie», ha spiegato il professor John van Wyhe della Biblioteca di Cambridge.

Colpisce la prima stesura della teoria dell'evoluzione, nel 1842, che precedette di 17 anni la stampa di On the origin of species by means of natural selection, or the preservation of favoured races in the struggle for life, noto come «Sull'origine delle specie».

Da quelle carte scritte e annotate febbrilmente a mano, segnate da ripensamenti e cancellature, emerge anche l'evoluzione del pensiero di Darwin. In una lettera della moglie Emma, nel 1839, compare anche la preoccupazione per un uomo che inseguendo la conoscenza scientifica perde la via della fede.