Un Tempio della Notte sotto il parco a Gorla e l' «Ultima Cena» perduta di piazza Vetra

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Scoperte e curiosità della Milano sotterranea. Pubblicato su Il Giorno del 28 febbraio 2008, autore Piero Lotito.

"L'avventuroso viaggio nella "Milano sotterranea e misteriosa" di Ferrario e Padovan regala brandelli di storia e innumerevoli curiosità. Come quella della ghiacciaia i cui resti furono trovati nel 1986 nel corso degli scavi archeologici in un cortile del monastero di Sant'Ambrogio a Baggio.

Vi sono poi i racconti di ricerche e scavi ancora più lontani, che ben illustrano la superficialità con la quale a volte si è trattato il patrimonio storico, artistico e achitettonico del sottosuolo milanese.

Un esempio: negli anni '60 si diede mano in piazza della Vetra ai lavori per la posa di cavi elettrici. Gli escavatori, si dice, fecero venire alla luce un complesso attraversato da un galleria di collegamento tra le basiliche di San Lorenzo e Sant'Eustorgio: una catacomba con i suoi loculi.

Vi fu anche trovato un mosaico raffigurante un'Ultima Cena, con i personaggi a grandezza naturale. «Venne definito - scrive Ferrario - il più antico mosaico mai trovato in città e datata indicativamente al IV secolo.
Qualcuno asportò la testa del Cristo, per regalarla poi a suo nipote, prima che tutto venisse coperto con il cemento. Seppure la scoperta non sia mai stata confermata, un cunicolo e una galleria sono stati rinvenuti nel chiostro di Sant'Eustorgio oggi ospitante il Museo Diocesano».

Forse oggi un simile scempio non sarebbe possibile, ma la notizia potrebbe comunque interessare alla Soprintendenza archeologica, certo più sensibile di quella del boom economico.

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