Parco Sud: i vigili sequestrano impianto abusivo

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Per inosservanza della legge Merli
L'articolo è stato tratto da <<La Repubblica>> del 31 gennaio 1998


Sequestrato in via Buccinasco 45, all'interno del parco Sud, su ordine della magistratura, un impianto di produzione del calcestruzzo che operava senza autorizzazione, inquinando l'ambiente. I responsabili dell'azienda che l'aveva in affitto, la Calcem, di Ternate, in provincia di Varese, sono stati denunciati per violazione delle normative ambientali, in particolare inosservanza della legge Merli e compromissione del paesaggio. A porre i sigilli sono intervenuti i vigili urbani del nucleo Ambiente: l'area di via Buccinasco, infatti, è di proprietà del Demanio comunale.


Già due anni fa la magistratura aveva disposto il sequestro della cava Ronchetto, che sorgeva sulla stessa area dell'impianto, per irregolarità nello scarico dei reflui di lavorazione. A distanza di tempo gli stessi abusi sono stati accertati nella produzione di centinaia di tonnellate di calcestruzzo, destinato a operatori della zona, per di più in una zona vincolata, sottoposta a tutela ambientale. I residui di lavorazione dovevano essere raccolti, tramite una pompa e un condotto, in una grande vasca di cemento, a fonte pare vicina a una fonte sorgiva. In realtà alla fine i reflui hanno invaso il suolo. Di qui l'intervento dei vigili e il sequestro dell'impianto.


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PERVENUTA ALL'UFFICIO ATTI CONSILIARI
GRUPPO CONSILIARE D.S.


IN EROGAZIONE URGENTE


Premesso che


- con delibera n.VI 44890 della Giunta Regionale Lombarda, nella seduta del 5/8/99, è stata concessa l'autorizzazione alla ditta Di Bella Barbara per la realizzazione di un centro di raccolta e demolizione di carcasse di veicoli in v. Tre Castelli;
- Provincia e Comune di Milano hanno espresso parere favorevole a queste progetto nel corso di una Conferenza di Servizi svoltasi in data 6/7/99 (pag. 2 della citata delibera);
- detta discarica viene localizzata a poche decine di metri da una scuola elementare in attività;
- il centro di raccolta e demolizioni di auto viene a situarsi in località compresa nel perimetro del Parco Sud;
- per l'immediata vicinanza dell'edificio scolastico e delle abitazioni del quartiere Pepere-Giussani, tale realizzazione suscita preoccupazione per i rischi ambientali (incendi di pneumatici, sversamento di olii esausti, inquinamento da acidi presenti negli accumulatori delle auto dismesse etc....) e contaminazioni del terreno.


Tutto ciò premesso


Si interrogano il Sindaco e gli Assessori competenti per sapere:

- quali sono i motivi dell'approvazione e dell'assenso del Settore Ambiente ed Energia per la collocazione della discarica in v. Tre Castelli;
- se non si ritiene opportuno recedere dalla decisione assunta in considerazione:
- dei rischi ambientali connessi alla presenza della discarica;
- della vicinanza del complesso scolastico e delle abitazioni;
- del superamento dei vincoli connessi alla perimetrazione del Parco Sud ed al suo progressivo impoverimento;


si chiede


per quali motivi il C.d.Z. 6 regolarmente eletto e rappresentante dei cittadini della Zona non sia stato minimamente informato della realizzazione della discarica.


si chiede altresì


se tali metodi, non trasparenti sotto il profilo della partecipazione, non favoriscano un progressivo rapporto di sfiducia dei cittadini nei confronti delle stesse Istituzioni.


Milano, 16 marzo 2000


Valter Molinaro