Interrogazione al Consiglio comunale: perché una nuova discarica nel Parco Sud?

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In marzo il consigliere Valter Molinaro (DS) ha presentato un'interrogazione urgente al Consiglio comunale milanese in merito a una nuova discarica concessa in via Tre Castelli senza la consultazione del consiglio di zona 6. Pubblichiamo il testo del documento:

PERVENUTA ALL'UFFICIO ATTI CONSILIARI

COMUNE DI MILANO
GRUPPO CONSILIARE D.S.

INTERROGAZIONE URGENTE

Premesso che

- con delibera n. VI 44890 della Giunta Regionale Lombarda, nella seduta del 5/8/99, è stata concessa l'autorizzazione alla ditta Di Bella Barbara per la realizzazione di un centro di raccolta e demolizione di carcasse di veicoli in v. Tre Castelli;
- Provincia e Comune di Milano hanno espresso parere favorevole a questo progetto nel corso di una Conferenza di Servizi svoltasi in data 6/7/99 (pag.2 della citata delibera);
- detta discarica viene localizzata a poche decine di metri da una scuola elementare in attività;
- il centro di raccolta e demolizioni di auto viene a situarsi in località compresa nel perimetro del Parco Sud;
- per l'immediata vicinanza dell'edificio scolastico e delle abitazioni del quartiere Pepere-Giussani, tale realizzazione suscita preoccupazione per i rischi ambientali (incendi di pneumatici, sversamento di olii esausti, inquinamento da acidi presenti negli accumulatori delle auto dismesse etc....) e contaminazioni del terreno.

Tutto ciò premesso

Si interrogano il Sindaco e gli Assessori competenti per sapere:
- quali sono i motivi dell'approvazione e dell'assenso del Settore Ambiente ed Energia per la collocazione della discarica in v. Tre Castelli;
- se non si ritiene opportuno recedere dalla decisione assunta in considerazione:
1) dei rischi ambientali connessi alla presenza della discarica;
2) della vicinanza del complesso scolastico e delle abitazioni;
3) del superamento dei vincoli connessi alla perimetrazione del Parco Sud ed al suo progressivo impoverimento;

si chiede

per quali motivi il C.d.Z. 6 regolarmente eletto e rappresentante dei cittadini della Zona non sia stato minimamente
informato della realizzazione della discarica.

si chiede altresì

se tali metodi, non trasparenti sotto il profilo della partecipazione, non favoriscano un progressivo rapporto di sfiducia dei cittadini nei confronti delle stesse Istituzioni.
Valter Molinaro

Milano, 16 marzo 2000