Fiumi e torrenti intubati uno scempio continuo

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Ancora degrado nella nostra bella Italia. Fiumi, torrenti, rii, laghi inquinati: ne parla Italo Orsi di Italia Nostra. L'articolo è tratto da La Repubblica del 26 luglio 2006.

"LA nostra si chiama "provincia azzurra" nel suo logo pubblicitario e va giustamente fiera dei suoi laghi, fiumi, torrenti e rii. A ben vedere, tuttavia, l'immagine azzurra della Provincia (Verbano Ossola) nel corso degli anni, si è alquanto appannata. I due laghi principali, Orta e Maggiore, hanno subito pesantissimi inquinamenti, sino alla morte biologica, nel caso del Lago d'Orta. Fiumi, torrenti e rii sono scomparsi, deviati ed intubati in condotte forzate. Al loro posto si intravedono aride pietraie.

In questo scenario desolante sopravvive un breve tratto del torrente Cairasca, scorrente all'interno del Parco Naturale Regionale di Veglia Devero in fondo al vallone che conduce all'Alpe Veglia.

Ogni persona di buon senso penserebbe che il magnifico torrente fosse stato risparmiato per tramandare ai posteri la testimonianza di come è fatto un torrente alpino. Per questo infatti è stato creato il Parco Naturale del Veglia.

Le persone di buon senso non sanno però che le leggi del Bel Paese, troppo sovente, sembrano fatte per essere aggirate. Infatti risulta che è in itinere un'altra istanza di ditta privata, per lo sfruttamento del Rio con pericolo di collasso dell'intero sistema idrico, superficiale e sotterraneo ed irreparabile pregiudizio a bellezze naturalistiche.