Cambio di guardia politico al Comune e nei consigli di zona milanesi in vista dell’Expo 2015

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Grandi aspettative sotto il profilo della comunicazione e della vicinanza ai cittadini sta suscitando presso i tanti comitati milanesi, il “cambio di guardia” nelle nove circoscrizioni di decentramento amministrativo.

La zona Navigli, in particolare, che ha sofferto per l’incongruo frazionamento, e il riaccorpamento alle zone limitrofe, del territorio Barona, Toretta, Ronchetto sul Naviglio. Eppure era il più omogeneo a Milano, in quanto corrispondente al Parco Agricolo Sud con i quartieri di più antico insediamento.
Oggi qui si appuntano le speranze di salute e progresso per la città sia come polmone verde, che in vista dell'Expo, aria, sostenibilità della filiera corta nella produzione del cibo, turismo locale… ma anche approccio “slow” culturale privilegiato ai laghi, quindi al sistema naviliare europeo.


È qui che si gioca il dialogo EXPO: perché se EXPO sarà mostrare le potenzialità dell'Orto planetario, i Naviglio milanesi sono indubbiamente il banco di verifica dell'Orto. Infatti non basterà cosa essi siano stati storicamente, cioè che abbiano NUTRITO LA CITTA' fornendo ENERGIA PER LA SUA VITA e il suo sviluppo: i turisti dovranno potervi riscontrare 1’Orto di Milano, che si pone come “pietra di paragone VERIFICABILE dei veri affetti”, e cioè dei VERI bisogni e delle realistiche (e responsabili ) risposte.


Questa è la sfida formidabile per cui l’ex sindaco Moratti, il primo sindaco-donna di Milano, istintivamente fidando nella cultura materiale patrimonio della città,ha trovato coraggio di lanciare il guanto – sarebbe meglio dire il cuore – oltre l’ostacolo,candidandosi a creare un modello utile per l’emergenza.


E non diversa è l'intuizione del popolo milanese che ha eletto i nuovi rappresentanti proprio sull’offerta di una nuova visione ambientale “logicamente” legata al tema dell’EXPO. VEDI REFERENDUM!


Importantissimi quindi, sono i ruoli che l’Ambiente e la NUOVA CULTURA troveranno calandosi all'interno delle problematiche di potere e di amministrazione contingenti.


scaranoPer quanto riguarda la commissione AMBIENTE/MOBILITA’, è stata affidata alla giovane ma determinata consigliera Elisa Scarano, che ha già dato prova, nei cinque anni precedenti, di sapersi impegnare a fondo, in modo anche originale, se occorre. Ricordiamo oltre a innumerevoli sit-in a fianco dei comitati, il tuffo d'inverno nelle gelide acque del Naviglio, di fronte alla Chiesa di S. Cristoforo, per attirare l'attenzione sulla necessità di rilanciare usi e tradizioni locali care ai milanesi: né aveva fatto mancare, precedentemente articoli sui quotidiani cittadini contro il degrado dell'antico quartiere. Giovedì 14 luglio ha presenziato alla prima seduta della Commissione spiegando il programma, nel metodo e nel merito, che include una particolare attenzione anche agli animali, tra cui i “selvatici” provenienti per lo più, attraverso la campagna, dall'Oasi di S. Alessio. Particolare cura anche per l’igiene delle acque, il potenziamento delle colonnine per ricarica di veicoli elettrici, i percorsi attrezzati nei parchi, le piste ciclabili, la Darsena...


Da parte nostra notiamo che le premesse ci sono, dato che lo stesso designer dell'Orto Boeri, sarà anche responsabile dell’Assessorato alla Cultura; mentre la pari Commissione in zona 6, libera da pregresse servitù a gruppi e istituzioni, conquista una nuova autonomia sotto la guida della consigliera Rita Barbieri (S.E.L).


La consigliera ha poi accolto Angelo Bonelli, Presidente nazionale dei Verdi, che non ha voluto far mancare, trovandosi a Milano, il suo saluto ed augurio, sia per il vastissimo programma da realizzare nei prossimi cinque anni, sia per la possibilità che le Circoscrizioni divengano vere e proprie municipalità, status già realizzato a Roma.


La Commissione ha predisposto una delibera per la messa in sicurezza di una roggia pericolosa nel quartiere Cascina Bianca; il problema è stato presentato a nome dei cittadini dall’ex consigliera provinciale Ombretta Fortunati.


Anche la Presidente del Parco Agricolo Sud Milano zona 6, Maria Teresa Lardera, ha assicurato la sua collaborazione a tutto campo, in primis per organizzare la storica biciclettata fra le cascine di zona. Vari comitati del Lorenteggio hanno esposto sinteticamente le loro aspettative per la nuova tornata amministrativa auspicando che i progetti migliori già impostati negli scorsi anni vengano portati avanti con altrettanta efficacia, fino al compimento.


Arrivederci a settembre con speranza e partecipazione.


Emilia Franco
Presidente Verdi Navigli Milanesi
www.verdinavigli.org