Un progetto inspiegabile

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E' sempre aperta la questione dei lavori della Gronda Sud. La Repubblica del 22 novembre 2001 ha pubblicato una lettera di M. Comincini come testimonianza del fatto che i cittadini non ne possono più del cemento.

"Abito in zona piazza Maggi, e in questi giorni stanno iniziando i lavori per la famosa Gronda Sud. Verrà costruito un «mostro» di cemento e asfalto che passerà rasento alle case, che è già costato qualche decina di alberi di alto fusto (addio al verde) e che ha la pretesa di snellire il traffico proveniente dall'autostrada dei Fiori e dalla tangenziale, probabilmente ci sono studi urbanistici e fior di architetti dietro a questo progetto, ma qualcuno mi deve dare una valida spiegazione a tutto questo.

Mi devono spiegare qual è il senso di facilitare l'accesso alla città a migliaia di macchine al giorno anziché disincentivarlo. Mi devono spiegare perché non vengono finanziati progetti per portare fuori la metropolitana. La linea verde che oggi termina a Famagosta, può benissimo proseguire in superficie verso Assago.

Mi devono spiegare perché dobbiamo vedere spesi i nostri soldi in opere che nessuno di noi vuole. Presentatemi una sola persona a cui farebbe piacere vedere costruire a pochi metri dalla finestra di casa propria una strada sopraelevata a quattro corsie! E ci regaleranno la famosa Metrotranvia che andrà a sostituire una delle poche linee che funzionava in maniera impeccabile: la 65. Sto impazzendo io, oppure tutto sta andando al contrario di come dovrebbe? Per favore, fatemi capire!"