Il Mulino di Montalbano e il Pianeta Verde
A pochi metri dalla cascina si trovano i ruderi dell'antico Mulino di Montalbano, di importanza notevole nella storia della Milano antica.
E' riportato infatti che il Mulino della Pace e quello di Montalbano tra il '500 e il '600 erano di proprietà delle monache del Monastero Maggiore, e fornivano da soli farina e per l'intera città di Milano, allora compresa all'interno delle mura spagnole. L'importanza di questo mulino è data anche dalla particolarità di essere l'unica costruzione in Lombardia a tre piani legata solo da tiranti in ferro: i quattro muri finestrati in mattoni reggono l'intera struttura senza colonne o altri sostegni.
Il Mulino di Montalbano oggi è posto sotto il vincolo delle Belle Arti, ma lo stato di degrado è tale da far disperare per il suo recupero. Nessun provato vorrà mai rilevarlo, a causa della tutela che ne vincola aspetto e utilizzo, e nello stesso tempo non ci sono iniziative alternative da parte del pubblico. E così il Mulino crolla, lentamente ma inesorabilmente, subendo i danni del tempo e degli incivili che pochi anni or sono ne hanno asportato (e ci chiediamo come...) l'enorme ruota. Ogni temporale rischia di far crollare un altro pezzo di tetto e l'intera struttura è in assetto molto precario. A completare il quadro di abbandono, notiamo che non ci sono nè transenne nè altri impedimenti che garantiscano l'incolumità di chi si trovi a transitare nei pressi di una struttura così pericolante.
Il complesso della cascina di Mezzo e del Mulino di Montalbano è inserito in uno splendido scenario naturale, circondato da risaie e confinante con il laghetto dell'area oggi occupata dal Pianeta Verde.
Questo circolo sportivo cura e gestisce un piccolo angolo di parco mantenuto con grande cura e dedizione dai fratelli Ugolini.
Attualmente è in atto una segnalazione agli organi amministrativi da parte di cittadini e associazioni ambientaliste per presunti danni e abusi (discariche ecc.) che annullano il vaore paesaggistico del monumento.